Fino a sei mesi fa, si diceva che sarebbe stata collocata nella quattrocentesca chiesa di San Domenico: una statua greca forse c'entra poco con un tempio cattolico, ma la cornice sarebbe comunque carina. Invece adesso si opta per una sala di 45 mq nel vecchio museo archeologico. Il preside della facoltà di Architettura e Ingegneria dell'Università Kore di Enna, Giovanni Tesoriere, parla esplicitamente di "sottoscala" e trova la sponda di Vittorio Sgarbi (gran fiutatore di polemiche). I vertici del museo e del parco archeologico respingono le accuse, ma il sindaco di Aidone, Filippo Gangi, lancia l'allarme per i ritardi nei lavori in vista dell'inaugurazione, che vedrà la partecipazione del Presidente della Repubblica.
Ma Gangi non si perde d'animo e va oltre. Fa sua la proposta della Camera di Commercio ennese e rilancia l'idea del "Rally della Venere". A Enna c'è il circuito automobilistico di Pergusa e Gangi è d'accordo con l'ipotesi di inserire nella stagione motoristica una gara dedicata alla dea statuaria o statua divina, che tocchi le aree archeologiche di Morgantina e di Piazza Armerina (Villa Romana del Casale). L'obiettivo è attirare non solo gli appassionati di arte, cultura, archeologia, ma anche i turisti sportivi.
L'idea non è così assurda, per carità, ma non è più urgente pensare prima a dove sistemare per bene la statua?
Del resto, donne e motori...
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