Nel 2011 appena iniziato, l'arcipelago riceverà forniture di acqua ridotte del 10 per cento, come aveva anticipato qualche tempo fa il ministero della Difesa, che ogni anno stanzia 15 milioni di euro. Nelle Eolie saranno dunque inviati 2 milioni di tonnellate di acqua potabile, 200 mila in meno rispetto all'anno da poco concluso. L'acqua arriva nei quattro comuni delle isole (Lipari, Malfa, Leni, Santa Marina Salina) da Napoli, con le navi-cisterna della società Vemar dell'armatore Domenico Ievoli. Lo stesso Ievoli che dieci giorni fa è stato assolto dal tribunale di Lipari per fatti risalenti al 2007, quando fu accusato - insieme al comandante di una delle sue navi - di aver causato rumori molesti a Stromboli e disturbato isolani e vacanzieri. Secondo il giudice, si trattava di "stato di necessità", era impossibile non fare rumore nelle operazioni di scarico dell'acqua. Ora che l'acqua da consegnare è di meno, forse si ridurranno anche i rumori...
Oltre ai soliti problemi nei collegamenti con la terraferma, ora le Eolie dovranno fare i conti anche con le scorte d'acqua e con le preghiere razionate.
Nessun commento:
Posta un commento