«Voglio un figlio da un italiano, possibilmente un siciliano!», ha proclamato Lady Gaga dai microfoni di Radio Ibiza. Eh sì, perché la cantante, a quasi 26 anni, ha in progetto di diventare mamma, preferibilmente entro la fine dell'anno. A scadenza come lo yogurt. La restrizione etnica però non inganni i miei conterranei: non dovrete affrettarvi a corteggiare l'aspirante erede di Madonna (anche miss Ciccone proclamava che Italians do it better), Lady Gaga vuole "solo" che sia siciliano il donatore per la fecondazione assistita.
L'improvviso desiderio di maternità è un po' sospetto, a dire il vero. Infatti è arrivato in occasione del lancio del Joanne Trattoria, ristorante italiano a Manhattan di proprietà dell'artista e di suo padre Joseph. Pubblicità a gogò, dunque, anzi a Gaga. La ragazza sa come far parlare di sé e probabilmente ha trovato un altro modo azzeccato. Che sia solo una trovata pubblicitaria, però, sembrerebbe smentirlo il fatto che Lady Gaga avrebbe contattato l'estate scorsa il professor Severino Antinori, uno dei massimi esperti mondiali del settore. Intendendo con settore la fecondazione artificiale. Antinori non ha voluto commentare l'indiscrezione, sottolineando che lui non parla mai dei suoi pazienti.
Pubblicità a parte, due considerazioni. Ci pensa Lady Gaga a pagare la trasferta all'anonimo dispensatore di cromosomi siculi in una clinica estera? Finché in Italia c'è la legge 40, è impossibile la fecondazione eterologa e dunque la donazione di seme.
A me comunque sembra l'ennesima puntata dell'amore sbandierato rumorosamente e mediaticamente dalle star americane nei confronti dell'Italia. Amore spesso strumentale, diciamo così. I love Italia, e poi giù a spiegare che il cibo italiano è buonissimo, che Venezia-Roma-Firenze... wonderful, che le donne italiane — se è un lui a parlare — sono le più belle del mondo (vabbè, nessun uomo sano di mente potrebbe sostenere il contrario...), che gli uomini d'altra parte sono grandi amatori. A Lady Gaga evidentemente basta che siano validi donatori di sperma.
P.S. Nel marzo 2011 è stato chiuso un altro ristorante di Lady Gaga a New York. Da Vince & Eddie, nell'Upper West Side, erano state trovate tracce di topi. Il locale era finito pure in una puntata di Sex and the City. La città è rimasta, il sesso non si sa.
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